Esposito: "Rigore evidente negato a Mancino: gli assistenti dov'erano? La squadra non subirà contraccolpi"

Il tecnico della Paganese, Raffaele Esposito, è intervenuto in Sala Stampa al termine della gara interna contro il Terracina. Ecco le sue dichiarazioni: "Cerco nel mantenere la calma per giudicare quello che ha fatto l'arbitro in campo, abbiamo visto tutti come ha negato due rigori, uno su Mancino e uno su Coratella, su Mancino è indescrivibile con il ragazzo che ha un buco nella caviglia, probabile abbia bisogno di punti di sutura. Gli assistenti a cosa servono? Forse l'arbitro era posizionato male, ma l'assistente? Noi l'abbiamo visto dalla panchina. A prescindere da questo, voglio complimentarmi con i ragazzi che hanno dato tutto. Dovevamo essere bravi anche a non subire contropiedi. Non ricordo tiri in porta del Terracina. Purtroppo sono partite così che si possono sbloccare solo con un episodio. Loro si sono difesi benissimo, sono venuti qui per questo. Ci lasciavano giocare sugli esterni anche dopo l'infortunio di De Angelis con l'inserimento di Montoro e spostando a sinistra Langella, dove ha fatto una discreta partita. Gli ultimi venti minuti con quattro attaccanti visto che loro non ne avevano più, ho cercato di mettere più peso all'attacco. Peccato non siamo riusciti a sbloccarla. Mi dispiace perché volevo regalare un'altra gioia ai tifosi. Il coro che ci hanno cantato alla fine ci inorgoglisce. I ragazzi giocano con il cuore e questo arriva fuori. E' questa la soddisfazione più grande. Sono rammaricato solamente per il pareggio, continuiamo così. Tante volte siamo stati imprecisi, altre volte i cross sono passati e hanno attraversato l'area. Bisogna andare a riempire l'area. A Faella piace stare al centro del gioco, quando lui esce, è necessario che entri in area la mezzala. Tante mischie in area in cui con un pizzico di fortuna ci avrebbe consentito di sbloccare il match. De Angelis? Lo stiamo valutando, non è una botta, si sarà girato il ginocchio. Spero non sia nulla di grave. I ragazzi sono consapevoli di aver fatto una buona partita: non temo il contraccolpo psicologico. Sono rammaricati perché non hanno potuto gioire sotto la Curva con i propri tifosi. Ogni martedì bisogna voltare pagina, sia quando si vince che quando si perde. Sono ragazzi maturi, hanno bene in mente il loro obiettivo. Sulla Gelbison, che è il nostro prossimo avversario, è una buona squadra che, con il cambio dell'allenatore, stanno trovando la giusta continuità. Hanno dichiarato all'inizio di voler vincere il campionato, sarà una squadra equilibrata. Sulla Sarnese è una squadra che sui singoli spacca, con grandi individualità. E' partita male, ma con il cambio sta trovando continuità su risultati e prestazioni".