Nel primo pomeriggio di oggi è balzata agli onori della cronaca la disposizione del Prefetto di Salerno con la quale è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti di Napoli e provincia.
A seguito di tale determinazione, il presidente del Savoia, Emanuele Filiberto, ha inteso notificare un'istanza di revisione del provvedimento amministrativo reso dall'organo rappresentante del governo a livello territoriale, affinché possa ritirarlo in autotutela o quanto meno adottare disposizioni meno drastiche nei confronti dei sostenitori del club oplontino.
Di seguito la richiesta formulata dalla dirigenza biancoscudata:

Eccellentissimo Sig. Prefetto,

mi permetto di sottoporre alla Sua cortese attenzione un'istanza di revisione del provvedimento con cui è stata disposta l'interdizione della vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Napoli per l'incontro di calcio tra la Paganese e il Savoia, previsto per il 2 marzo 2025 presso lo stadio comunale "Marcello Torre" di Pagani.

Pur comprendendo e condividendo pienamente l'esigenza primaria di garantire l'ordine e la sicurezza pubblica, ritengo doveroso evidenziare alcuni elementi che meritano una rinnovata valutazione alla luce dei principi elaborati dalla più recente giurisprudenza amministrativa in materia di provvedimenti restrittivi relativi alle manifestazioni sportive.

Come stabilito dalla sentenza del TAR Sicilia n.2473 del 2024, i provvedimenti prefettizi devono rispettare un rigoroso principio di proporzionalità, privilegiando l'adozione di misure che, pur garantendo adeguati standard di sicurezza, comportino il minor sacrificio possibile per gli interessi delle società sportive e dei tifosi.

Nel caso di specie, il provvedimento appare fondato in modo significativo su eventi risalenti al 1995, ovvero a circa trent'anni fa, circostanza che mal si concilia con il principio di attualità del pericolo richiesto dalla Cassazione Penale nella sentenza n.17226 del 26 Aprile 2023.

A conferma dell'attuale diverso contesto, mi permetto di richiamare l'attenzione sul fatto che appena sei mesi fa, in occasione di un'amichevole disputata tra le stesse squadre proprio a Pagani, la presenza di numerosi tifosi del Savoia non ha dato luogo ad alcun disordine né a episodi di criticità sotto il profilo dell'ordine pubblico. Tale circostanza assume particolare rilevanza alla luce di quanto stabilito dalla sentenza del Tar Salerno n.2293 del 2022, che richiede una valutazione basata su elementi probatori certi ed inconfutabili circa l'attualità del rischio.

Alla luce di quanto sopra esposto, chiedo che il provvedimento in oggetto possa essere rivisto, valutando l'adozione di misure alternative che, pur garantendo i necessari standard di sicurezza, consentano una più ampia partecipazione all'evento sportivo, nel rispetto dei principi di proporzionalità e non discriminazione. Confidando in un cortese riscontro e restando a disposizione per ogni eventuale chiarimento, porgo distinti saluti.

𝑰𝒍 𝑷𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆

𝑬𝒎𝒂𝒏𝒖𝒆𝒍𝒆 𝑭𝒊𝒍𝒊𝒃𝒆𝒓𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒗𝒐𝒊𝒂

𝑰𝒍 𝒍𝒆𝒈𝒂𝒍𝒆 𝒓𝒂𝒑𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆

𝑨𝒓𝒄𝒂𝒏𝒈𝒆𝒍𝒐 𝑺𝒆𝒔𝒔𝒂

𝑰𝒍 𝑷𝒓𝒆𝒔𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝑪𝒂𝒔𝒂 𝑹𝒆𝒂𝒍𝒆 𝑯𝒐𝒍𝒅𝒊𝒏𝒈 𝑺𝒑𝒂

𝑵𝒂𝒛𝒂𝒓𝒊𝒐 𝑴𝒂𝒕𝒂𝒄𝒉𝒊𝒐𝒏𝒆

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 20:20
Autore: Redazione TuttoPaganese
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