Stra-to-sfe-ri-ca! Una vittoria cercata, voluta, conquistata: il Cynthialbalonga caduto sotto i colpi di una Paganese impressionante sotto tutti i punti di vista. La formazione di mister Esposito centra il secondo successo di fila, dopo il blitz di Tertenia in casa della Costa Orientale Sarda, e si rilancia in classifica in queste ultime giornate di campionato, in quella che può essere definita a tutti gli effetti una volata finale, un agguerrito sprint quando mancano appena sei gare al termine della stagione.

Gli azzurrostellati hanno sfoderato una delle più belle prestazioni di questa annata: difesa compatta, centrocampo unito, attacco infallibile. E a rendere ancora più bella la prima domenica primaverile del 2025 anche la prestazione mastodontica di Andrea Mancino, che, dopo l'infortunio del leader Faella, sta prendendo per mano questa Paganese, dimostrando ancora una volta tecnica e grande senso del gol, come quello giunto addirittura dalla bandierina del calcio d'angolo. E pensare che nel corso delle gare disputate nei freddi pomeriggi dello scorso inverno, l'attaccante classe 2002 era apparso meno brillante del solito, lontano dallo standard prestazionale che sfoderava in campo domenica dopo domenica.

Ma Mancino domenica scorsa ha voluto smentire tutti, ripetendosi, dopo il match convincente in terra isolana: una doppietta che, unitamente alle realizzazioni di Francesco De Feo, da applausi il suo atto di fede sotto la Curva Nord e contestuale bacio alla maglia per il paganese doc, e di D'Angelo hanno consentito agli azzurrostellati di agguantare tre punti d'oro, che rinsaldano la posizione in ottica play-off degli uomini di mister Esposito con aspirazioni da vertice in un fotofinish alquanto bizzarro e assolutamente imprevedibile. Ed ora, dopo due gare così, ci fa venir voglia di gridare, come era solito fare il compianto collega Maurizio Mosca: "Aaah, come gioca Mancino!". 

Tutto brilla, tutto spende: ad incorniciare una domenica perfetta il ritorno delle dichiarazioni post-gara, mancate in occasione dell'ultima sfida interna contro il Savoia. La comunicazione nelle ultime settimane in seno alla dirigenza azzurrostellata è stata piuttosto discontinua, a causa di talune, comprensibili, scelte societarie. Forse sarebbe bastato osare di più garantendo anche il contraddittorio con gli operatori dell'informazione, come di consueto, anziché ad un verso solo. Arriveranno giorni migliori. Nel frattempo godiamoci questa vittoria!

Sezione: Editoriale / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 22:09
Autore: Emmanuele Sorrentino
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