Gatti (Olbia): "Ko con la Paganese non è una tragedia. Oggi visto cose positive"
Mister Lucas Gatti commenta così la sfida persa contro la Paganese: "Il calcio è un gioco che si basa sui singoli, sono questi che formano un gruppo, non può essere tutto ricondotto all’allenatore, altrimenti vedremo cambi in panchina ogni settimana. Dobbiamo migliorare, come non è stato un miracolo la scorsa giornata non è una tragedia questa, nel calcio conta la squadra e i singoli. Sono loro a fare la differenza è sempre stato così. Avversari troppo forti per noi? Secondo me oggi abbiamo fatto meglio della scorsa gara, ho visto delle cose positive che personalmente ho preferito rispetto al match contro il Cassino. Contro di loro abbiamo ottenuto un grande punto, è vero, ma si deve sempre distinguere il risultato dalla prestazione.
Noi stiamo facendo un processo di crescita, i due gol oggi arrivano da due errori da parte nostra: “se noi facciamo regali gli altri è normale ne approfittino. Sono contento degli ultimi 15’ minuti, non abbiamo concesso contropiedi agli avversari interpretando quella fase di gara al meglio, poi avremmo potuto subire anche quattro gol ma, una cosa è certa nel calcio: se quando hai l’occasione di arrivare negli ultimi quindici metri i singoli non riescono a colpire, fai fatica a vincere. A noi serve più concentrazione, velocità e soprattutto qualità in quella zona di campo. Sono rimasto soddisfatto di alcune cose viste oggi, la mia analisi non può guardare solo al risultato, però non posso nascondere di essere arrabbiato perché i gol avversari arrivano sempre da errori evitabili e mai da costruzioni loro: questo mi infastidisce molto. Il miglioramento arriverà ne sono certo, questo è parte del nostro processo, capisco la rabbia e il malcontento della gente per le mancate vittorie ma noi abbiamo l’impegno di cambiare attraverso le prestazioni questa atmosfera attorno a noi. All’intervallo ho detto ai ragazzi di continuare a fare quello che stavano facendo, ovvero attaccare cercando di essere più cattivi in fase di rifinitura.
Loro hanno fatto due gol nella prima mezz’ora e questo ci ha demoralizzato. Nella seconda parte abbiamo reagito attaccando e gestendo bene le loro ripartenze, purtroppo non è bastato. Non puoi soltanto gestire, devi prenderti il rischio di provare a far male agli avversari negli ultimi trenta metri. Nel calcio vince chi fa gol e i gol arrivano dai singoli. Noi abbiamo a disposizione individualità di valore e sono loro che devono garantire quella cattiveria sotto porta. In questo momento è tutto più difficile, lo capisco, ma c’è bisogno di migliorare questo aspetto il prima possibile. Ho massimo rispetto per i ragazzi che ho a disposizione, secondo me abbiamo una rosa in grado di poter competere, dobbiamo migliorare certo, ma la base di questa squadra per me è molto buona. Dobbiamo avere più fiducia e qualità negli ultimi metri soprattutto quando trovi squadre, difensivamente brave, come quella di oggi, devi essere capace di metterli in difficoltà”.