Esposito: "E' mancata cattiveria. Ianniello? Un ragazzo d'oro, scossi per l'episodio"
A margine della sfida contro il Cassino, l'Ufficio Stampa del club azzurrostellato ha raccolto le dichiarazioni di mister Raffaele Esposito:
È stata una partita molto combattuta, in cui i padroni di casa sono riusciti a trovare il vantaggio in modo fortuito e poi a difendere il risultato fino alla fine. Cosa, secondo lei, non ha funzionato al meglio oggi?
È stata una partita combattuta, con il Cassino che ha trovato il vantaggio a causa di una nostra disattenzione sfortunata. Quello che non mi è piaciuto è stato l’atteggiamento negli ultimi metri: prima con Faella, poi con Zugaro, Mancino e Coratella, ci è mancata la cattiveria necessaria per essere incisivi.
Crede che sia mancata un po’ di lucidità nell’ultimo tratto di campo? Si sono viste delle buone manovre, ma i ragazzi non sono riusciti a concretizzarle.
La costruzione del gioco è stata positiva, spesso siamo riusciti a uscire bene palla al piede e a portare l’azione nella metà campo avversaria. Tuttavia, nella fase finale abbiamo sbagliato più volte la scelta decisiva. Sono aspetti da migliorare e continueremo a lavorare su questo. Quando decidi di costruire dal basso e riesci a farlo bene in diverse occasioni, è fondamentale concretizzare le opportunità.
Dopo il grande spavento iniziale che ha tenuto lo stadio con il fiato sospeso per alcuni minuti, possiamo affermare con sollievo che la situazione riguardante Ianniello si è risolta positivamente.
Sì, fortunatamente il ragazzo sta bene ed è stato dimesso. Questi episodi possono capitare e ti scuotono emotivamente, ma Peppe è un ragazzo d’oro che dà tutto in campo. Vorrei anche sottolineare la professionalità dei due staff medici, che sono stati pronti a intervenire e a soccorrerlo tempestivamente.