Sarnese, Cavallaro l'uomo della svolta. Pappacena: "Lavoriamo per raggiungere la Serie C"

29.11.2024 21:25 di  Redazione TuttoPaganese  Twitter:    vedi letture
Fonte: La Città di Salerno
Tifosi Sarnese
Tifosi Sarnese
© foto di Asd Sarnese

L'approdo del tecnico Giovanni Cavallaro sulla panchina della Sarnese ha rappresentato senza dubbio la svolta per la compagine granata, che ha abbandonato le sabbie mobili della classifica di Serie D girone G, portandosi a ridosso delle grandi e a sole quattro lunghezze dalla capolista Puteolana. L'ex tecnico della Nocerina ammette: "Da quando sono arrivato, i ragazzi si sono messi subito a disposizione. Forse gli sono entrato in testa perché il mio obiettivo era trasmettere loro quello che io voglio fare nel mondo del calcio e quindi vai ad affrontare questo ciclo in maniera diversa contro squadre che arrivano tutte nei loro momenti migliori. Il merito va ai ragazzi, che hanno messo subito a disposizione il loro impegno e la loro professionalità. La strada è quella giusta ed è quella che bisogna percorrere".

E sul derby di domenica prossima contro la Paganese, Cavallaro precisa: "Nel girone G non ci sono partite semplici. Noi ci faremo trovare pronti a ribattere colpo su colpo, sapendo che siamo una squadra forte che affronta una squadra altrettanto importante. Ce la giocheremo a viso aperto sapendo cosa ci andiamo a giocare, giocando senza paura e difendendoci al bisogno".

Sogna in grande il patron della Sarnese, Aniello Pappacena, che rivela: "Stiamo lavorando intensamente per poter portare il calcio professionista a Sarno, chiaramente con l'aiuto di tutti gli sportivi, ultras e tutti gli altri". 
La Serie C è una categoria che ingolosisce la comunità sarrastra, tuttavia mister Cavallaro predica calma: "Dobbiamo tenere presente che siamo una neopromossa, questo vuol dire che dobbiamo stare con i piedi per terra e lavorare giorno per giorno. Dobbiamo tuttavia essere consapevoli di avere tutte le condizioni per fare un grande campionato".

Il derby con la Paganese potrà dire molto per il prosieguo del torneo; nel frattempo a Sarno si sogna in grande.