Alla vigilia della sfida interna contro il Trastevere, valida per la ventitreesima giornata del girone G di Serie D, la sesta di ritorno, il tecnico della Paganese, Raffaele Esposito, rivela lo stato di forma della squadra in vista della gara contro i capitolini, alla luce soprattutto del pari strappato nell'ultimo match di campionato contro la Puteolana a Quarto.

Ecco le sue dichiarazioni raccolte dall'Ufficio Stampa del club azzurrostellato:

Mister, domani si torna al Marcello Torre di Pagani per affrontare il Trastevere, reduce da due vittorie consecutive. Che tipo di gara si aspetta?

Domani affrontiamo una squadra sicuramente in fiducia, già collaudata negli anni e con delle ottime individualità, che si sono messi in mostra già nella gara di andata. Noi però siamo consapevoli della nostra forza, e faremo di tutto per regalare i 3 punti alla nostra gente e alla città intera.

Negli ultimi minuti di Quarto si è vista una Paganese con maggiore propensione offensiva, con in campo contemporaneamente D’Angelo, De Feo Gianmarco, Faella, Pellino e un Mancino più arretrato. Durante il campionato si era già intravista una soluzione simile, con tre punte supportate da un centrocampista offensivo. Secondo lei, potrebbe essere un’opzione valida anche dal primo minuto, o è una soluzione da adottare solo a gara in corso in base all’andamento del match? 

È un sistema di gioco valido, già adottato nel secondo tempo di Quarto. In settimana abbiamo lavorato e provato anche questa soluzione, e vedremo se potrà essere un’idea fin da subito. 

Gli innesti di Pellino, Malvestuto e Fierro arricchiscono ulteriormente il parco “under” di una rosa già ben strutturata, che vanta un’età media di 23 anni, tra le più giovani del girone. Alcuni di questi ragazzi si stanno approcciando da poco a questa categoria: che tipo di risposte sta ricevendo dai più giovani e quale consiglio darebbe loro in ottica futura?

Sono molto soddisfatto che la società abbia arricchito un gruppo già collaudato con questi nuovi innesti, che si sono integrati molto bene. I giovani hanno bisogno del giusto tempo per crescere, senza fretta, accettando gli errori e trovando soluzioni utili per supportarli al meglio.

Sezione: Varie / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 19:16 / Fonte: Ufficio Stampa Paganese Calcio 1926
Autore: Redazione TuttoPaganese
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